Siracusa,denunciato 44enne per porto abusivo di armi. Ad Avola sanzioni per 4mila euro

Ieri alle ore 23.20, gli agenti delle volanti, in via Santi Amato,hanno proceduto al controllo di due uomini che viaggiavano a bordo di un’autovettura. Dalla perquisizione uno dei due, un siracusano di 44 anni,è stato trovato in possesso di due coltelli e pertanto denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Ad entrambi gli uomini, inoltre, è stata contestata la violazione relativa alle norme sul contenimento sanitario.

Poco prima, sempre gli agenti delle Volanti hanno proceduto, in via Italia 103, al controllo di un giovane, siracusano di 23 anni, il quale spontaneamente ha consegnato 2 grammi di marijuana agli operatori di Polizia. Lo stesso è stato segnalato all’Autorità Amministrativa competente per uso personale di droga. In via Santi Amato, le forze dell’ordine hanno proceduto al controllo di un giovane di 29 anni. Anche quest’ultimo ha consegnato spontaneamente agli operatori una dose di marijuana e pertanto veniva segnalato all’Autorità Amministrativa per uso personale di droga.

Infine alle ore 02,24, agenti delle Volanti procedevano al controllo di un arrestato domiciliare. Giunti presso la sua abitazione constatavano che il cancello era chiuso ed in corrispondenza del citofono vi era un foglio con su scritto il nome e cognome del soggetto ed un numero di telefono. Chiamando più volte l’utenza, il telefono è risultato spento e pertanto gli agenti hanno denunciato l’uomo per inosservanza agli obblighi derivanti dalla misura cui è sottoposto.

Ad Avola gli agenti del Commissariato, unitamente a personale dell’ASP n.8 di Siracusa e dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Avola, hanno effettuato un controllo amministrativo presso un esercizio commerciale. Dal controllo è emerso che l’attività era condotta da un giovane di 19 anni in possesso dell’autorizzazione amministrativa rilasciata, a suo tempo, al padre ormai deceduto.

Pertanto il giovane veniva sanzionato per non aver notificato all’Autorità competente il cambio del legale rappresentante della ditta, per non avere mantenuto in condizioni igienico sanitarie idonee il locale e per non aver presentato al Comune di Avola la segnalazione certificata di inizio attività. Oltre alle suddette sanzioni, ammontanti a circa 4.000 euro veniva, inoltre, emesso da parte dell’ASP il provvedimento di sospensione attività in quanto i locali erano privi di servizi igienici.

Infine, a seguito di una celere attività investigativa, è emerso che il primo piano dello stabile che ospita l’attività commerciale era stato realizzato senza le necessarie autorizzazioni. Identificato il realizzatore dell’opera, questi veniva denunciato per la violazione delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia.

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