Gaetano Auteri tornerà domenica prossima al De Simone alla guida del Matera e al suo fianco ci sarà il fidato amico e secondo Loreno Cassia. Un prezioso collaboratore con il quale da molti anni ha creato una forte intesa professionale che rappresenta un valore aggiunto per qualunque società di calcio che intende perseguire traguardi ambiziosi.
Come l’allenatore floridiano, Cassia vanta trascorsi sulla panchina azzurra anche se in un torneo di Eccellenza ai tempi del Siracusa della famiglia Lanza. Una breve e non fortunata avventura nella squadra della sua città, poi nuovi incarichi nei campionati di serie D sino a quando Auteri lo ha voluto al suo fianco. Una scelta rivelatasi vincente, visto che insieme i due tecnici hanno conseguiti risultati brillanti. E adesso ci riprovano con il Matera, una delle principali candidate al salto di categoria. “Abbiamo allestito un’ottima squadra – spiega Loreno Cassia – e stiamo lavorando per conseguire gli obiettivi stagionali. Nessuna presunzione di voler vincere il campionato, ma c’è la determinazione a lottare per le prime piazze. Le più temibili avversarie sono Lecce, Foggia, Juve Stabia e Cosenza ma, strada facendo, nell’alta classifica potrebbe emergere qualche altra realtà. Anche la zona bassa è suscettibile di variazioni. Non possiamo, insomma, prevedere come si articolerà il campionato. Siamo appena alla vigilia dell’ottava giornata”. Loreno Cassia parla del Siracusa e della sfida di domenica prossima. “Il tecnico azzurro – dice – ha in mano una squadra nuova rispetto allo scorso anno ed è fisiologico che occorra del tempo per perfezionare gli schemi di gioco. Ritengo che Sottil riuscirà a trovare le soluzioni giuste e portare alla salvezza la sua squadra con grande soddisfazione dei tifosi e del sottoscritto. Così anche per gli altri tecnici siracusani in forza al Matera (Luca Aprile che allena i portieri e Peppe Di Mauro che cura la preparazione atletica). Posso assicurare che nel dna di tutti noi c’è il Siracusa. Ma è chiaro che adesso lavoriamo per la società lucana – continua Cassia – e dobbiamo curare i suoi interessi, pertanto domenica non ci sarà spazio per le emozioni personali. La nostra squadra giocherà per ottenere un buon risultato, ma la partita con il Siracusa sarà certamente dura. Poco importa la classifica, siamo sicuri che troveremo di fronte una squadra ansiosa di uscire dall’attuale posizione di classifica, che darà battaglia in campo senza risparmio di energie”.C’è una precedente sfida della coppia Auteri-Cassia a Siracusa, risale al 26 settembre 2010. Era la sesta giornata di andata del campionato di Prima divisione, i due tecnici si presentarono con la Nocerina al De Simone, ma Auteri in quanto squalificato dovette lasciare la panchina a Cassia. Gli azzurri di Guido Ugolotti si imposero per due reti siglate da Mancino e De Angelis nel primo tempo. Anche in quell’occasione il Siracusa si ritrovava in fondo alla classifica del campionato di Prima divisione, la Nocerina lottava per la promozione in serie B poi raggiunta meritatamente. Gli azzurri chiusero al nono posto la loro stagione. Chissà che il destino non riservi alle due squadre un identico percorso?
Pino Camilli