Augusta, picchiava la compagna: arrestato 39enne

Ieri, gli agenti del Commissariato di Augusta hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto, nei confronti di un uomo di 39 anni, per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravi ai danni della propria compagna, una donna di 38 anni.

L’arrestato causava alla donna una frattura delle ossa nasali, e varie gravissime contusioni ad alcuni organi interni, oltre alla frattura dello scafoide tarsale destro, con una prognosi di 45 giorni.

Gli investigatori del Commissariato, intervenuti a seguito dell’aggressione della donna presso la sua abitazione, si mettevano sulle tracce del compagno della stessa che, nel frattempo, era fuggito e si era rifugiato a casa di una sua ex convivente, in atto sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo, tenuto conto della gravità del fatto, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nella Casa di Reclusione di Noto.

E nella stessa città netina,ieri gli agenti del commissariato, al termine di un’attenta attività investigativa, hanno denunciato 8 persone, tutti appartenenti ad una nota etnia nomade, per non aver ottemperato all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria cui erano destinatari.

Gli stessi, infatti, destinatari dei provvedimenti di divieto di ritorno nei comuni di Verona, Torino e Alessandria, emessi dai rispettivi Questori, non osservavano gli obblighi di presentazione presso il Commissariato netino, come previsto dalla legislazione di pubblica sicurezza, adducendo a scusante l’effettuazione di alcune visite specialistiche in realtà mai fatte.

Ciò emergeva da una specifica attività d’indagine svolta dagli investigatori del Commissariato.

I denunciati presentavano certificati medici non pertinenti ai periodi in cui dovevano osservare gli obblighi di legge, così facendo, tali individui, indifferenti al divieto di ritorno, permanevano nei comuni ove dimoravano, continuando indisturbati a delinquere, specie per quel che attiene alle famigerate truffe dello specchietto.

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