Siracusa avrà un mercato al coperto. A luglio accordo di programma con Iacp

Il sindaco di Siracusa Francesco Italia
 Siracusa avrà il suo nuovo mercato pubblico al coperto. Sorgerà nel rione Santa Panagia, in un’area da 5 mila metri quadrati all’angolo tra viale dei Comuni e viaSant’Orsola, di proprietà dell’Istituto autonomo case popolari e destinato alla realizzazione diservizi. La Giunta stamattina ha approvato all’unanimità lo schema di protocollo d’intesa che nei prossimi giorni il sindaco, Francesco Italia, sottoscriverà con il rappresentante dell’Iacp, al quale seguirà l’accordo di programma per la realizzazione dell’opera.
Nei giorni scorsi, il commissario straordinario dell’Istituto, Ettore Riccardo Foti, aveva dato parere favorevole all’iniziativa.La proposta di delibera è arrivata in Giunta dal settore Attività produttive retto dall’assessore Cosimo Burti che ha seguito fin qui l’iter e ha concordato i termini dell’intesa. Questa prima fasedel percorso, che porterà alla presentazione del progetto, avrà tempi brevi poiché l’accordo diprogramma dovrà essere firmato entro il 30 luglio prossimo.La nuova infrastruttura rilancerà il mercato rionale della vicina via Giarre, alla quale sarà ridatodecoro, potrà ospitare fiere di settore e sarà utilizzata anche la sera e per molte ore durate lagiornata.Il sindaco Italia e l’assessore Burti mettono l’accento sul carattere innovativo del progetto esulle ricadute positive per la città. “Raggiungeremo il doppio obiettivo – affermano – di intervenire su un’area che merita di essere riqualificata dotando, al tempo stesso, di servizi un quartiere nonprivo di criticità. Uno spazio coperto viene richiesto da tempo dagli operatori dei mercati per poterlavorare tutto l’anno senza essere soggetti alle intemperie, in inverno, e al caldo torrido dell’estate,oltre che per garantire condizioni più adatte ai prodotti alimentari. Siamo certi che sarà uno spazioutile a dare fiato al commercio ambulante in tutti i suoi aspetti e ad organizzare eventi di richiamodedicati alle famiglie”.