Covid-19,l’appello dei toelettatori: “Fateci riaprire al più presto”

Sono tanti i settori  in sofferenza in questo tribolato momento, fra questi, anche quello dei toelettatori di animali. Esercizi ancora ai box per la Fase 2, con i  titolari dei negozi che non possono riaprire perché, come categoria di commercio, hanno lo stesso codice Ateco di barbieri, estetisti e parrucchieri. Di fatto, se non ci saranno nuovi provvedimenti, rischiano di dover aspettare il prossimo 1 giugno. Da qui la richiesta al governatore Musumeci  affinchè si possa riprendere al più presto l’attività.

“La nostra è una categoria erroneamente accorpata ai parrucchieri e ai centri estetici per via del nostro codice ateco- spiega Barbara Caruso-  ma la differenza nella realtà è sostanziale.Noi lavoriamo con gli animali e non con le persone, ed il contatto con loro, nel nostro caso, è veramente limitato . In altre regioni i presidenti hanno emesso decreti per la  riapertura immediata dell’ attività, e noi in Sicilia vogliamo la stessa cosa. Il nostro non è un lavoro meramente estetico, ma si tratta di esigenze di pulizia degli animali che ogni giorno sono a stretto contatto con le famiglie. Noi prendiamo in consegna,previo appuntamento l’animale, lo toelettiamo e lo consegniamo senza attesa del proprietario in negozio e con tutti i mezzi di prevenzione e sanificazione previsti. Di fatto,zero rischi di assembramento e vicinanza. Se continuiamo così i cani si ammaleranno di dermatiti , otiti e varie e non è una cosa accettabile. Dobbiamo riaprire subito”.