Con gli Europei di pallanuoto che si avviano alle ultime fasi, si avvicina la ripresa della stagione agonistica per le squadre di club. L’Ortigia, che ha ricominciato la preparazione da due settimane, continua il suo programma di lavoro spostandosi tra Italia ed estero. Dopodomani, infatti, i biancoverdi voleranno ad Atene dove, per qualche giorno, si alleneranno con i greci del Vouliagmeni, in attesa del primo impegno ufficiale del 2020, previsto per il 1° febbraio, a Siracusa, contro la corazzata Recco (penultima giornata di campionato).
Il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, parla della condizione dei suoi ragazzi, dopo le prime settimane di ripresa: “Siamo in una condizione di carico, come credo tutte le squadre d’Europa, perché questo è un periodo difficile da affrontare per tutti quanti, visto che è una sorta di nuova preparazione, con tutti i rischi che comporta, vista la fatica. Abbiamo svolto una prima settimana a Malta, poi una settimana a Siracusa, concludendo con un torneo a Palermo, e adesso partiremo per Atene. Il vero problema è che non siamo mai al completo, perché abbiamo Valentino Gallo che, da inizio anno, è alle prese con una contrattura alla schiena ed è ancora fermo, anche se quasi certamente verrà con noi ad Atene; La Rosa ha un virus influenzale forte, e poi manca Vidovic naturalmente, impegnato all’Europeo. Insomma, ancora non abbiamo lavorato con tutti gli effettivi. Il sogno – conclude Piccardo – è legato alla semifinale di coppa, perché per noi raggiungere una finale europea significherebbe fare la storia del nostro club e anche dello sport siciliano”.