Siracusa, rebus da sciogliere e stagione da programmare

Il Ds del Siracusa Antonello Laneri (foto Visicale)
Il Siracusa che verrà. A due settimane dalla conclusione del campionato tanti i nodi da sciogliere. A partire da quello societario, visto che, se entro fine mese nessun imprenditore si farà vivo, si andrà avanti con l’attuale proprietà, la quale,nello stesso tempo, starebbe cercando nuovi partners.
E se cosi fosse, come già dichiarato dal massimo dirigente Gaetano Cutrufo, i programmi saranno ridimensionati. Intanto entro fine giugno bisognerà espletare vari adempimenti amministrativi per evitare altre spiacevoli sorprese.

A gestire il tutto, il Ds plenipotenziario Antonello Laneri che avrebbe il compito di allestire la squadra partendo, probabilmente, da una nuova guida tecnica.

Sulla base di quello dimostrato alla sua prima esperienza da tecnico di prima squadra, Paolo Bianco meriterebbe la riconferma. Ma le probabilità che l’allenatore foggiano possa continuare l’ottimo lavoro svolto sono ridotte al lumicino.

Dal punto di vista del parco giocatori, solo Daffara, Liotti, Parisi, Turati, Catania e Palermo sono legati da rapporto contrattuale con la società azzurra. Di questi, Parisi e Liotti cambieranno casacca soprattutto per ragioni di bilancio. Della rosa che ha appena concluso il campionato da valutare la situazione di Spinelli e Giordano che avrebbero manifestato l’intenzione di chiudere la carriera in azzurro.

Per quanto riguarda il settore giovanile dovrebbero arrivare a breve delle novità con l’avvento di Graziano Cutrufo. All’ex presidente del Palazzolo verrebbe affidato il compito di coordinarne l’attività.

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