Siracusa,Bianco mastica amaro: “Sconfitta che brucia”

L'allenatore del Siracusa Paolo Bianco
Il Siracusa ha completato le sue gare esterne con una sconfitta immeritata. Ancora una volta la squadra di Bianco ha mostrato grande impegno e avrebbe meritato maggiore sorte.

Il Siracusa è stato anche sfortunato. Soprattutto nel primo tempo sono arrivati due pali colpiti da Giordano e Calil. Solo un rigore, assai generoso, ha permesso alla Juve Stabia di portare a casa i tre punti.

Bianco ha dovuto cambiare assetto tattico e uomini. Con diverse assenze , il tecnico ha optato per il 3-5-2. Bene Tomei fra i pali, ma tutta la squadra non ha demeritato.

” Era una partita indirizzata sul pareggio – ha commentato a fine gara il tecnico- siamo rimasti in dieci negli ultimi cinque minuti per un problema a Liotti. Dispiace prendere gol su rigore all’ultimo minuto. E’ una sconfitta che brucia e che fa male. Ormai questo campionato sta andando così, mi dispiace per la gente. Credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quello che le squadre hanno fatto in campo. Si sono sfidate a viso aperto, meglio noi nel primo tempo, loro nel secondo. Adesso abbiamo l’ultima partita e dobbiamo chiudere bene questo campionato”.

Contro la Sicula Leonzio domenica prossima il tecnico vuole la vittoria. E contro i bianconeri potrebbe essere la sua ultima gara alla guida del Siracusa.

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