Siracusa non pervenuto, squallido pareggio al De Simone

L'ingresso in campo di Siracusa e Reggina

Il Siracusa delude contro la Reggina. Al De Simone gli azzurri non vanno oltre lo 0-0 al termine di una delle più brutte gare interne della stagione.

Per la sfida davanti alla telecamere di Raisport, Bianco ripropone il 3-5-2 con il rientro di Spinelli e Altobelli a comporre il trio difensivo con Turati e Daffara. In attacco c’è Catania con Scardina.

Avvio veemente degli azzurri che cercano di imprimere un ritmo sostenuto alla gara. Amaranto sornioni che, dopo una prima fase di studio, puntano sulle ripartenze di Tulissi e la fisicità di Bianchimano. C’è molta densità soprattutto a centrocampo, al 15′ proteste calabresi per un contatto fra Turati e Tulissi. Poche emozioni e la prima conclusione è di La Camera al 21′  su punizione, facile per Tomei. Azzurri con grandi difficoltà nell’imbastire manovre di gioco. Al 26’tiro-cross di  Bianchimano, Mezavilla gira a rete, di poco a lato. Sussulto azzurro con Mancino che, al 28′,  innesca Palermo, palla in mezzo Hadziosmanovic spazza. Al 39′ su angolo di Mancino, Turati segna di tacco, ma il signor Ayroldi aveva precedentemente fischiato. Primo tempo da dimenticare per gli azzurri, squadra mai pericolosa.

Nella ripresa sono sempre gli ospiti a prendere le redini del gioco, Siracusa poco propositivo. Al 62′ Bianco effettua il primo cambio, dentro Calil per Scardina.Le squadre si allungano, la Reggina al 69′ inserisce l’ex Provenzano. Siracusa che cerca di essere più intraprendente, e al 75′ ghiotta occasione per Parisi che, su un invitante cross di Daffara, alza di testa la mira. Al 79′ mischia in area calabrese, netta spinta su Altobelli, l’arbitro lascia correre. Al 84′ doppio cambio per il Siracusa, con Toscano e De Silvestro per Palermo e Parisi. Vano il forcing finale.

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