A meno di due settimane dall’inizio del campionato l’Aretusa sta affinando schemi e condizione fisica. il suo giocatore più rappresentativo, Alessandro Agosta, ci racconta le sue sensazioni e si augura che la squadra possa essere competitiva sino alla fine.
L’obiettivo è inizare bene già dal prossimo 2 ottobre, quando comincerà la nuova avventura dell ‘Aretusa nel campionato di C silver. Grandi propositi e voglia di fare bene per la squadra del presidente Padua che punta ad un campionato di vertice. Ancora una volta sarà Alessandro Agosta la stella della squadra di Paolo Marletta. Il capitano si aspetta molto da questa stagione e confida nell ‘attuale organico con elementi esperti come Sorrentino e Bonaiuto, giovani di prospettiva come il croato Vujicevic e le conferme di Alescio, Bellofiore, Carbone e Di Trapano, play americano che potrebbe fare la differenza.
” Il nuovo play americano non è un giocatore che da solo ti fa vincere le partite, ma sicuramente è un ragazzo che capisce di basket e che si è presentato con grande umiltà. È la sua prima esperienza fuori dagli States quindi andrà sicuramente aspettato, ma ha già mostrato cose interessanti sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista caratteriale. Dalle prime amichevoli in giro per la Sicilia e dalle voci si evince che sarà un campionato molto impegnativo e interessante, con molte squadre competitive che potranno ambire a stare nella parte alta della classifica. Inoltre la nuova formula con i play off non porterà come successo l’anno scorso, allo smantellamento di molte squadre che, dopo il girone di andata, già erano tagliate fuori dai primi due posti. Sarà una battaglia lunga fino ad aprile, speriamo di poter ripetere un percorso simile all’ anno scorso arrivando in forma nel momento decisivo”.
